Formazione professionale

Nel 2020 ha preso avvio la riforma della formazione professionale. A novembre dello stesso anno, il Comitato di AgriAliForm ha avallato il principio di una revisione totale della formazione di agricoltore/trice il cui elemento centrale era la durata della formazione stessa e in merito alla quale è stato possibile giungere a un consenso. La durata della formazione per una determinata professione deve infatti essere identica a livello nazionale. Tra AGORA* e l’USC* vi era tuttavia una divergenza, poiché la prima auspicava quattro anni per tutti contro i tre anni proposti dall’USC. Alla fine si è comunque potuto trovare un accordo che prevede tre anni per ottenere un AFC* in ambito agricolo e la possibilità di ampliare le proprie conoscenze seguendo, a titolo facoltativo, un quarto anno di formazione. Questa soluzione è stata accettata dai comitati di AGORA e dell’USC a gennaio 2021.

I rappresentanti delle altre professioni di AgriAliForm sono stati invitati a pronunciarsi sul loro interesse o meno per tale soluzione. I viticoltori e i cantinieri auspicano un nuovo AFC di tre anni con orientamenti specifici, mentre gli avicoltori sono propensi ad aderire all'AFC in ambito agricolo. Gli orticoltori e i frutticoltori desiderano invece mantenere il modello attuale di tre anni senza orientamento. Ora si tratta di concretizzare il tutto fissando i contenuti della formazione nonché i differenti orientamenti possibili per le professioni interessate. Si rammenta che i nuovi piani di formazione dovrebbero entrare in vigore nell'anno scolastico 2024.

Dopo un calo in termini relativi nell'anno scolastico 2019-2020, il numero di apprendisti nel campo professionale dell'agricoltura è tornato nella media degli scorsi anni. La tendenza a lungo termine resta quindi positiva. Il settore è tuttora molto attrattivo per i giovani. Specialisti qualificati e motivati sono fondamentali per un’agricoltura imprenditoriale e dedita alla produzione sostenibile.

L’impegno dell’OML AgriAliForm va proprio in questa direzione. Da notare che la quota di persone che hanno conseguito una prima formazione antecedente a quella agricola continua ad aumentare. Questo elemento dovrà essere tenuto in considerazione nella riforma della formazione di base.