Sistemi alimentari sostenibili

L’Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile (Agenda 2030), adottata dai 193 Stati membri dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) nel 2015, contempla 17 obiettivi per uno sviluppo sostenibile (OSS). Per la filiera agroalimentare ha una valenza particolare l’OSS 2: Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare l’alimentazione e promuovere l’agricoltura sostenibile. Si tratta di un obiettivo strettamente correlato all’attuazione dell’Agenda 2030 nel suo complesso.

I preparativi per il Vertice sono cominciati il 16 ottobre 2020, in concomitanza con la Giornata mondiale dell’alimentazione, con una manifestazione di 24 ore all’insegna del dialogo. In questa occasione l’UFAG ha organizzato una sessione alla quale ha partecipato il Consigliere federale Guy Parmelin. Successivamente è stato lanciato un ampio processo di consultazioni nell’ambito del quale la Svizzera ha fornito un contributo attivo nei settori «Modelli di consumo sostenibili» e «Produzione rispettosa della natura». Sono state elaborate varie soluzioni attorno alle quali si sono formate diverse coalizioni. Infine, durante il Vertice tenutosi a settembre le varie opzioni sono confluite in una dichiarazione del Segretario generale dell’ONU.

Programma One Planet Network per sistemi alimentari sostenibili (10 YFP)
Dal 2015 l’UFAG codirige il Programma dell’ONU One Planet Network per sistemi alimentari sostenibili (10YFP). Come contributo al Vertice sui sistemi alimentari, nel quadro della terza Conferenza globale 10YFP tenutasi a dicembre 2020, la codirezione del Programma ha deciso di organizzare, insieme a Agnes Kalibata, inviata speciale delle Nazioni Unite per il Vertice, il primo Dialogo globale sul Vertice sui sistemi alimentari. La Conferenza globale ha inoltre elaborato una serie di raccomandazioni in particolare in merito alla necessità di applicare politiche coerenti e globali nel settore dell’alimentazione nonché di coinvolgere tutti gli attori rilevanti nei processi decisionali. Il Programma si concentra ora sull’attuazione dei risultati scaturiti dal Vertice.

Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) e Commissione sulla sicurezza alimentare mondiale (CFS)
Nel 2020 l’UFAG, in seno all’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO), si è impegnato nel quadro di numerose conferenze con l’obiettivo di realizzare al più presto l’imprescindibile trasformazione dei sistemi agroalimentari. Alla 42a sessione della Conferenza FAO gli Stati membri hanno approvato il nuovo Quadro strategico 2022-2031. Esso riconosce una valenza fondamentale alla trasformazione dei sistemi alimentari, ma rispetto al Quadro strategico attuale attribuisce maggiore importanza alle tecnologie di produzione e ridimensiona le priorità nei settori della biodiversità, dell'agroecologia e del suolo. La Svizzera ne seguirà molto da vicino la messa in atto. La Commissione sulla sicurezza alimentare mondiale (CFS), dal canto suo, ha varato le Direttive volontarie per i sistemi alimentari e l'alimentazione nonché le Raccomandazioni politiche sull'agroecologia e su altri approcci innovativi. Entrambi i documenti sono un contributo importante della CFS per il Vertice mondiale del 2021. 

Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE)
I delegati dei Paesi membri dell’OCSE, tra cui si annovera anche la Svizzera, contribuiscono attivamente ai lavori nell’ambito del Programma di lavoro e budget (PLB) del Comitato agricolo (COAG). Il PLB 2021-22 prevedeva, tra l’altro, l’impegno e la partecipazione dell’OCSE alla preparazione del Vertice delle Nazioni Unite sui sistemi alimentari (UN FSS 21). A seguito delle consultazioni con i suoi Paesi membri, nel 2020-2021 l’OCSE ha pubblicato numerosi rapporti grazie ai quali è stato possibile fornire indicazioni utili ai fini del Vertice (per maggiori informazioni v. il sito Internet dell'OCSE sui sistemi alimentari). 

Assemblea generale dell’ONU e Forum politico di alto livello sullo sviluppo sostenibile (HLPF)
Nel quadro dell’Assemblea generale dell’ONU, per la filiera agroalimentare la Svizzera sta negoziando risoluzioni in materia di «Sviluppo agricolo, sicurezza alimentare e alimentazione», «Tecnologie agricole per uno sviluppo sostenibile» e «Diritto al cibo»

Il Forum politico di alto livello sullo sviluppo sostenibile (HLPF) è la principale piattaforma dell’ONU sul tema e ha un ruolo fondamentale nel perseguire e monitorare a livello globale l’Agenda 2030 e gli OSS, compreso il numero 2.

Strategia per uno sviluppo sostenibile 2030 (SSS 2030)
Il 23 giugno 2021 il Consiglio federale ha varato la Strategia per uno sviluppo sostenibile 2030 (SSS 2030) e il rispettivo Piano d'azione. Con la SSS 2030  ha fissato l’ambito tematico prioritario, ovvero «Accelerare la transizione verso sistemi alimentari sostenibili in Svizzera e all’estero» e stabilito quattro obiettivi quantificabili su alimentazione sostenibile, spreco alimentare, emissioni di gas serra lungo l’intera catena del valore e aziende agricole sostenibili. Nel Piano d’azione il Consiglio federale ha fissato le misure tese a conseguire questi obiettivi.

Dialogo nazionale multi-stakeholder sui sistemi alimentari
In vista del Vertice dell’ONU sui sistemi alimentari tenutosi a settembre 2021, la Svizzera ha svolto un dialogo virtuale per individuare come giungere a sistemi alimentari sostenibili entro il 2030. Organizzato tra marzo e giugno 2021, questo dialogo ha riunito attori del settore agroalimentare per discutere su diversi temi quali ambiente alimentare sostenibile, domanda alimentare sostenibile e regimi alimentari sostenibili, produzione sostenibile, eccetera. I temi erano stati formulati sulla base delle cinque linee d’azione del Vertice sui sistemi alimentari e dell’approccio relativo ai sistemi alimentari indicato nella Strategia per uno sviluppo sostenibile 2030.